In Italia c'è un tizio che sostiene che il cancro è un fungo, e che per guarire dal cancro non serve sottoporsi alla chemioterapia, ma servono delle flebo di bicarbonato di sodio. Molto meno invasive, e molto più economiche (al netto della consueta "offerta libera").
Purtroppo per lui e per tutti noi, il cancro non è un fungo.
Purtroppo per i suoi "pazienti", perdere tempo col bicarbonato invece di curare il tumore può diminuire la speranza di vita.
Purtroppo la stessa somministrazione di bicarbonato di sodio può portare alla morte.
Lasciamo perdere l'immensa presunzione di un essere che diffonde una visione della scienza medica medioevale, come se nessuno degli oltre 500 laboratori che in tutto il mondo si occupano di ricerca contro il cancro abbia mai usato quei cazzo di microscopi dei quali abbondano per guardare direttamente un tumore e stabilire se quelle cellule siano vegetali o animali. Continuiamo a parlare di fatti riscontrabili.
Costui è stato condannato per omicidio colposo e frode per aver causato la lacerazione intestinale ad un paziente (col tumore sarebbe sicuramente vissuto di più), radiato dall'ordine dei medici, e gli è stato imposto anche il divieto di pubblicizzare il suo "metodo".
Su questa pagina Facebook, nella quale il suo profilo appare come autore (e nella quale si specifica che "lui" non c'entra niente con il profilo che porta il suo nome e la sua foto), vediamo come non diffonde il metodo.
Parlano di antiacido invece che direttamente di bicarbonato, un mio messaggio dove ricordavo la condanna del tizio è stato cancellato ed io sono stato bloccato. Attualmente è indagato in Olanda per altri decessi (tra i quali una ragazza di soli 25 anni) direttamente collegati alle sue "cure".
Questo ex medico è molto amato dalla comunità complottista. Ha ottenuto grande pubblicità (gratis?) in molti siti complottisti, ed il sito con il suo nome e cognome è stato registrato dal notissimo complottista Massimo Mazzucco (come ho già illustrato nel post gatti, professori e culi rotti). Forse Mazzucco registra i siti meglio di chiunque altro? O forse ha la gradevole caratteristica di risiedere in California? Chi lo sa. Per chi non li conoscesse, sto parlando di complottisti scomodi e censurati. Su YouTube potete trovare facilmente le loro comparsate televisive nelle radio e tv nazionali: sia quelle originali che quelle tagliate da loro stessi per auto-censurare qualche fregnaccia di troppo.
Nello stesso post ho documentato (con gli stessi documenti pubblicati da un notorio complottista, senza inventare neanche una virgola) come i complottisti non osino applicare ai loro stessi familiari i metodi che pubblicizzano. Evviva la coerenza.
Tale "dott.", che non è in grado di distinguere il cancro da un fungo, è molto noto in America del Sud. Qui, ad esempio, un signore scrive su un certo profilo di Facebook...
"Dr. Tullio scrivo dal Venezuela si sente molto parlare di voi ho un nipote di tre anni con il cancro da quando aveva un anno..." e non vado avanti. Ed evito commenti sulla possibilità che un bambino di tre anni possa essere curato con il bicarbonato. Ovviamente è un signore cieco che non sa che quel profilo non è gestito da chi crede lui e che non avrà ricevuto altro che una sdegnata risposta da parte di chi ha letto il messaggio.
Chavez, il Presidente del Venezuela, è molto amato tra le fila complottiste. In un messaggio via Twitter oggi si è detto pronto a sottoporsi ad un terzo ciclo di chemioterapia.
Uh che strano.
Come mai Chavez si sottopone alla chemioterapia e non si cura con questo meraviglioso metodo? Ha paura delle multinazionali del cancro? Forse non ha sentito parlare di lui? Non gliel'hanno detto che c'è un geniale "dott." che inietta bicarbonato di sodio per curare le metastasi? O forse lui, il "dott." ed i complottisti nostrani e di oltreoceano sanno tutti perfettamente che non guarirebbe?
La storia si ripete.
Armiamoci e partite.
Occhio LeFou che arriverà una banda di complottisti arrabbiati a tentare di spernacchiarti ...
RispondiEliminaComunque complessivamente bel post, e da uno del ramo sanitario grazie di aver denunciato pure tu quell'ignobile essere che sfrutta la sofferenza altrui per la propria tasca. A tal proposito, vorrei fare un piccolo appunto a questo post:
... ma servono delle flebo di bicarbonato di sodio. Molto meno invasive, e molto più economiche (al netto della consueta "offerta libera"). ...
L'offerta non è libera, Simoncini si fa pagare, e profumatamente (sull'ordine delle decine di migliaia di euro).
E questo individuo è ancora a piede libero. Mah?
RispondiEliminaBel post LeFou.
RispondiEliminaCome mai Chavez si sottopone alla chemioterapia
Chiedere che i complottisti riescano a fare 1+1 è davvero pretendere troppo.
Vanno presi, denunciati singolarmente, e fatti pagare penalmente per il male che stanno facendo alle persone che soffrono.
RispondiElimina@Ironman L'invazione degli ultracomplottisti c'è già stata, ed ha prodotto una loro figuraccia e l'aumento (adesso triplicato) degli accessi ai miei video. Invece che usarla nei campi, la zappa insistono a darsela sui piedi.
RispondiEliminaRiguardo ai compensi, lasciamo a qualcuno la facoltà di immaginare che la gente disperata pretenda di farsi "curare" gratis.
@Skeptic Sì.
@brain_use O che riescano a calcolare decentemente i cateti di un triangolo.
@Claudio Purtroppo la giustizia in Italia è lentissima ed inefficace. Si spera che in Olanda sia più celere.
E questo individuo è ancora a piede libero. Mah?
RispondiEliminaPer quello che mi constata e' libero grazie a quello sciagurato indulto che ha rimesso in liberta' tanti delinquenti ...
@The Foe-Hammer Hai elementi per affermarlo? Per l'omicidio colposo è prevista la detenzione anche dopo la condanna in primo grado? Da qualche parte è scritto nero su bianco? (i provvedimenti dei magistrati sono atti pubblici emessi in nome del popolo italiano)
RispondiEliminaNon sono un avvocato, tutto è possibile ma non vorrei dar credito ad affermazioni vaghe che comunque si possono verificare.
Ma che c'entra Chavez con Simoncini? D'accordo che è amato molto dai complottisti per le sue posizioni anti-USA, anti-Israele e anti-banche, ma non mi risulta che sia mai stato un sostenitore delle medicine "alternative".
RispondiElimina@Anghelos Non ho detto che Chavez e Simoncini si conoscano, né che Chavez sia (o sia stato) un sostenitore delle medicine "alternative". O almeno, non ne sono al corrente. Dico solo che si fa bombardare di radiazioni piuttosto che spararsi bicarbonato in vena come propongono molti dei suoi ammiratori.
RispondiEliminaNon riesco a trovare un complottista che si faccia curare un tumore solo con l'antiacido/bicarbonato senza passare da un ospedale con tanto di terapia "classica".
Forse il complotto dell'NWO sul controllo della popolazione lo stanno mettendo in pratica i complottisti: far curare gli altri (fessi) col bicarbonato e rimanere da soli sulla Terra.
Bella mossa.
Chavez è un pò paranoico, molte sue comparse sono puramente sceneggiate. Ma non è pazzo, tanto meno masochista..
RispondiEliminaCitando questa pagina di questo qui che dice di aver analizzato il caso simoncini per anni:
RispondiEliminahttp://medbunker.blogspot.com/p/la-cura-simoncini-non-cura-nessuno.html
"Tullio Simoncini non è arrivato a questa conclusione per mezzo di studi o ricerche effettuate su campioni di tessuto o osservazioni statistiche ma ha tratto questa conclusione perchè a suo dire tutti i tumori sono bianchi come la candida. Questo è il primo e l'unico elemento che ha permesso all'ex medico romano di formulare la sua teoria. Simoncini ha dichiarato di non aver mai cercato la candida nei tumori e non ha mai pubblicato dati scientifici o statistici sui risultati ottenuti [...] Simoncini quindi sostiene che non solo la candida non sarebbe mai stata notata da milioni di anatomopatologi in tutto il mondo (ed in tutti questi anni) ma anche le foto e le immagini microscopiche dei tumori sarebbero finte perchè in nessuna di esse si nota questo fungo in maniera significativa.
L'unico al mondo che afferma l'esistenza della candida nei tumori è Tullio Simoncini, che, ironia della sorte, è anche quello che dice di non averla mai cercata."
A questo punto più che soffermarci sul perchè sia stato radiato dall'albo, io mi soffermerei più sul come ci sia riuscito ad entrare nell'albo.
Hai elementi per affermarlo? Per l'omicidio colposo è prevista la detenzione anche dopo la condanna in primo grado? Da qualche parte è scritto nero su bianco? (i provvedimenti dei magistrati sono atti pubblici emessi in nome del popolo italiano)
RispondiEliminaBeh LeFou, la questione che Simoncini l'abbia fatta franca grazie all'indulto, e' riportata piu' volte nel blog di medico che si occupa di smascherare la fallacita' delle terapie cosiddette altenrantive. E' estremamente documentato, il riferimento all'indulto e' contenuto in diversi suoi post. A te giudicare se ritieni questo medico una persona affidabile, per quanto mi rigurda si .
Ecco un paio di questi post
http://medbunker.blogspot.com/2009/03/che-male-vuoi-che-facciaii-parte.html
http://medbunker.blogspot.com/2009/02/simoncini-il-cancro-e-un-fungo.html
@Black @Hammer MedBunker in effetti riferisce di iter giudiziari bloccati dall'indulto.
RispondiEliminaA questo punto, pur non essendo un avvocato, dovrei consultare i provvedimenti della magistratura e dedurre in che senso si sarebbe "salvato" ecc. ecc. ma andrebbe ben oltre il fine del post.
Quindi mi fido di MedBunker e faccio mia la sua affermazione: si è salvato per l'indulto.
...perdonate il mio cinismo ma lasciatemelo dire...per quello che mi riguarda le persone che credono ai "ciarlatani" sono a loro volta mentecatti.
RispondiEliminaD'accordo che quando uno è alla frutta si attacca a tutto...si attacca alle cure improbabili come il bicarbonato, o come il veleno dello scorpione cubano, si attaccano ai "maghi" che dicono che sia il malocchio, satana, il ginosaji...la realtà è che la gente è sempre morta di cancro, anche molto tempo fa, non è una malattia dei giorni nostri che si è sviluppata negli ultimi 100 anni, semplicemente ora la identifichiamo.
Coloro che si fanno "infinocchiare" da questi sciacalli...bè...un po' se lo meritano.
Il docente di biochimica all'università ha detto che "il cancro può essere in certi casi considerato come uno tra i vari meccanismi di selezione naturale".
EliminaEsclusi ovviamente i casi di cancro provocato da radiazioni ecc.
Penso anche io che il cancro ci sia sempre stato... come c'è sempre stato anche il morbo di Alzheimer, come la demenza senile, ma un tempo i vegliardi erano pochi, molte persone morivano prima di manifestare patologie legate all'invecchiamento, a volte prima di ammalarsi di cancro.
Né i medici né Dio né Satana potranno "confortare" un malato o i suoi famigliari se non c'è in essi un minimo di desiderio di voler guardare alla vita e alla morte in modo diverso.
E invece tutta la faccenda è intrisa di paura e di speculazione.
Il web è popolato da dementi (come i fratelli di sanremo) e delinquenti (come Simoncini & Mazzucco, Hamer & la nuova medicina germanica ...), purtroppo ... la maggioranza poi è costituita da ignoranti che si bevono tutto che i suddetti propinano ...
RispondiEliminaCiao, bel blog!
Giusto perchè si bevono DAVVERO di tutto...
RispondiEliminahttp://tinyurl.com/4xkx7sx
Ci sono persone disperate e spaventate (i malati e le loro famiglie) che si attaccano a tutto...
RispondiElimina...comprendo soltanto in parte questo atteggiamento.
Ho molto ammirato mia nonna, che rinunciò alla chemioterapia ricorrendo solamente alla terapia antalgica, e morì senza perdere la lucidità mentale, e grata alla vita che aveva vissuto.
"La morte è l'ultimo regalo, il più bello forse, che la vita fa ai viventi". (Dr Kenneth McAll).
"La morte, come il nostro pensiero occidentale spesso la concepisce, è una terrificante astrazione culturale" (Mario Richter, docente di lingua e letteratura francese).
"Senza il fenomeno biologico morte non vi sarebbe il fenomeno biologico vita" (il mio prof di biochimica all'università).
Ho visto fin troppo lavorando in sanità per pensare che sarebbe più utile guardare con umiltà a possibilità e limiti della scenza medica al presente, e aiutare le persone a pensare con gratitudine e commozione alla vita che hanno vissuto, lunga o breve che sia stata, piuttosto che a guardare con paura alla fine di essa.